In seguito alla pandemia da Coronavirus, il comportamento dei consumatori ha subito un radicale cambiamento. Secondo Kantar fino all’80% dei consumatori effettua almeno la metà degli acquisti online. Si tratta di un cambiamento che era già in atto e che è stato fortemente accelerato dalla crisi.
Con un numero sempre maggiore di consumatori che acquistano online, anche il retail media sta sperimentando la stessa accelerazione.
Ma, esattamente, che cos’è il retail media? E perché oggi è così di tendenza?
Che cos’è il retail media?
In generale, il retail media è la pubblicità all’interno dei siti e delle app dei retailer – di solito dei brand che vendono direttamente i propri prodotti con i retailer, anche se non è sempre così. Anche brand non endemici possono mostrare pubblicità retail media in verticali come i servizi finanziari o il travel, brand interessati a audience retailer ma che non vendono necessariamente prodotti sui siti e sulle app di quei retailer.
Il retail media consente ai brand di potenziare la loro visibilità sullo “scaffale digitale”, in modo simile a una vetrina o a un elemento speciale nella corsia di un negozio fisico, per influenzare il cliente al momento dell’acquisto.
Che aspetto hanno gli annunci di retail media e dove appaiono?
Gli annunci del retail media possono essere annunci native o display. Gli annunci native si integrano perfettamente con i risultati di una ricerca, infatti sembrano un altro elemento dell’elenco, ma presentano una minuscola etichetta “sponsorizzato” sulla parte inferiore o su quella superiore. Gli annunci display consentono elementi creativi di maggiore impatto, mescolando messaggi di branding con caratteristiche dinamiche e specifiche del retail, come i prezzi in tempo reale.
Gli annunci del retail media possono essere presentati sulla home page, sulla pagina delle categorie, sulla pagina dei risultati o su quella dei dettagli prodotto, per raggiungere i consumatori nei vari stadi del loro percorso. Anche alcune soluzioni di retail media consentono ai brand il retargeting delle audience dei retailer quando navigano sull’Open Web. Parliamo in questo caso di retail media offsite.
Ecco un esempio di annuncio native di prodotti sponsorizzati nei risultati della ricerca:
Ed ecco un esempio di annuncio display per il retail media:
Perché la pubblicità retail media è così importante ora?
Il retail media era già di tendenza per tre motivi:
1. L’eCommerce è un motore del retail media.
Gli acquisti dei consumatori si stanno spostando sempre di più dai negozi fisici all’eCommerce. I brand vogliono assicurarsi di essere presenti dove conta, e di raggiungere shopper con intenzioni elevate nel punto vendita sui siti e sulle app dei loro partner del retail.
2. Anche se i cookie spariscono, permane l’esigenza di una pubblicità personalizzata.
Perché la pubblicità personalizzata possa continuare dopo la sparizione dei third-party cookie, gli inserzionisti devono poter contare sui dati first-party. I retailer hanno abbondanza di questo tipo di dati, che comprendono ricerche su Web e app, click e transazioni, e sanno chi sta navigando, quali prodotti sta acquistando, quando, con quale frequenza e su quali dispositivi. Hanno anche dati offline/in-store che possono fornire una visione ancora più ricca dei consumatori.
3. Il retail media collega la spesa per i media alle vendite.
Le capacità di attribuzione del retail media sono estremamente interessanti per i brand che cercano sempre più di collegare la loro spesa pubblicitaria direttamente alle vendite. I retailer hanno una grande quantità di dati sulle vendite e possono fornire insight basati sugli acquisti, consentendo ai brand di collegare la loro spesa alle vendite di eCommerce fino al livello della singola SKU. Alcuni retailer sono persino in grado di fornire dati sulle vendite offline, per una visione più completa del customer journey.
Perché passare alla pubblicità retail online?
Oggi più che mai gli inserzionisti sono sotto pressione: devono provare l’impatto delle loro iniziative sui risultati. E come se non bastasse, privacy e cambiamenti nel settore stanno rendendo più difficile coinvolgere le audience in modo efficace. Il retail media è una strategia che consente loro di raggiungere audience privacy-safe, a intenzioni elevate, anche quando non ci saranno più i third-party cookie. Inoltre, fornisce misurazioni a ciclo chiuso, e questo permette agli inserzionisti di collegare facilmente l’investimento pubblicitario con le vendite effettive.
Pronto a scoprire di più sul retail media?
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