Intervista a Roberta Sanzani, Head of Digital Advertising di Webranking
Webranking è un’agenzia che offre consulenza strategica di digital marketing per i più importanti brand italiani e internazionali attraverso attività di media planning, experience design, data intelligence e ha una storica expertise in SEO.
Nata nel 1998, Webranking porta i migliori brand in tutto il mondo grazie al digitale, con un mix di persone che sanno comunicare e governare la tecnologia con gli strumenti più evoluti e partnership con i più importanti attori del mercato digitale.
Fra questi Criteo, con cui Webranking ha rafforzato la partnership aderendo, fra le prime agenzie in Italia, al programma Criteo Partners, creato per supportare le agenzie a utilizzare al meglio la piattaforma pubblicitaria Criteo, sviluppata sull’enorme quantità di dati degli oltre 20.000 clienti Criteo, con l’obiettivo di far crescere il loro business.
Certificando dodici membri del proprio team, Webranking è diventata partner di Criteo avendo accesso al migliore programma di certificazione e formazione del settore, focalizzato sulla vendita, la gestione e la misurazione di campagne pubblicitarie basate sulla performance, oltre a offerte, case study e insight esclusivi, a supporto del business.
Abbiamo intervistato Roberta Sanzani per conoscere meglio Webranking e farci raccontare come è nata e si è evoluta la collaborazione con Criteo, fino all’attuale certificazione.
Cosa rende la tua agenzia speciale? In cosa si distingue dai competitor?
Credo che la fortuna di Webranking sia in larga parte merito del mix di positività, passione e talento che siamo riusciti a costruire in questi anni. Inoltre la ricerca dell’eccellenza e dell’innovazione continua sono oggi le direttrici del nostro impegno, anche in risposta ai continui stravolgimenti del mercato e alle diverse esigenze dei clienti. Chi decide di affidarsi a noi per una consulenza di digital marketing, può contare su competenze solidissime su un ampio spettro di specializzazioni e beneficiare di una lucida visione sull’evoluzione dello scenario competitivo.
Cosa significa essere un “Webranker”? Raccontaci qualcosa della vostra cultura aziendale e dei valori che vi guidano.
Essere un Webranker significa far parte di un gruppo di persone che sanno fare gioco di squadra, esultare insieme per i successi ma anche stringere i denti quando serve. Significa lavorare per cercare soluzioni adeguate a ciascun progetto e favorire il confronto fra team con verticalità diverse per raggiungere un obiettivo comune di soddisfazione finale.
La nostra filosofia parte dall’ascolto delle persone e delle loro necessità, perché siamo convinti che stare bene dove si lavora sia il primo passo per affrontare quello che si fa con passione, entusiasmo e curiosità crescenti.
Le strategie di advertising
Webranking offre diversi servizi, dal digital marketing alla data intelligence, e vanta una storica esperienza SEO: puoi dirci come gestite i diversi touch point digitali e dove si posiziona Criteo nella strategia?
Ci occupiamo di advertising mirata alla performance, pianificazione media per il branding, SEO, Digital Analytics, CRO, UX, sfruttando i dati e le interazioni dei diversi servizi.
Il nostro approccio Media è full funnel: utilizziamo sia tool di attribuzione che di research per dare il giusto valore al singolo touch point, così da avere una visione completa del customer journey.
Criteo si è inserita inizialmente come strumento tattico per il raggiungimento di performance dirette, verificando con i dati l’efficacia immediata dei suoi prodotti su metriche quali ROI e massimizzazione delle revenue. Lo sviluppo dei nuovi prodotti Criteo e il loro inserimento in test su diversi segmenti del funnel – non strettamente legati alla risposta diretta – ha consentito di evolverne l’uso, sfruttando la piattaforma in fasi più alte del customer journey.
La pandemia Covid-19 ha sollecitato e rimodellato il modo di lavorare. Puoi dirci di più su come adattare le strategie pubblicitarie a questo periodo complesso e come Criteo vi ha aiutato in questa fase?
Il periodo di emergenza ci ha messo di fronte ad una situazione unica nel suo genere e a dover gestire conseguenze imprevedibili che ancora oggi lasciano strascichi di incertezza sul futuro. Agenzie e aziende a contatto con il mondo del digitale si sono dimostrate più predisposte ad affrontare situazioni che sono diventate dall’oggi al domani necessità, come il lavoro da remoto e la gestione della crisi. Abbiamo analizzato immediatamente i dati che avevamo a disposizione come agenzia e quelli provenienti dal mercato per cercare di capire come la situazione e i numeri potessero evolvere, e abbiamo rafforzato la relazione con il nostro cliente per comprendere le difficoltà e mettere a disposizione la nostra esperienza sulla gestione dei team e delle operation da remoto.
Sul fronte del business è stato fondamentale reagire in maniera tempestiva e saper sfruttare un momento in cui nuovi utenti si sono affacciati al mondo del commercio online.
In questo senso indirizzare gli investimenti verso il middle funnel oltre che alle tradizionali attività di retargeting – core business storico di Criteo – ha permesso di guidare in modo positivo le performance, raggiungendo anche quegli utenti che si sono affacciati agli acquisti online
La partnership con Criteo
Cosa vi ha fatto decidere di collaborare con Criteo per la pubblicità display rispetto ad altri potenziali partner? Quali sono i principali punti di forza o feature di Criteo che vi piace utilizzare o da cui traete i maggiori benefici?
Lavorare come partner è fondamentale per avere una condivisione tempestiva delle evoluzioni di prodotto e un dialogo bidirezionale in cui confrontarsi su esigenze dei clienti e dell’agenzia. Per Criteo siamo stati già beta tester in passato ponendoci in prima linea nel dare feedback quando ce n’è stata la possibilità; essere partner significa anche certificare questo sodalizio e confermare la volontà di crescere insieme e condividere le esperienze.
Siete certificati Partner Criteo, in che modo il programma supporta le esigenze dell’agenzia? E come si adattano giorno per giorno i programmi di formazione per i partner ai vostri team?
La formazione continua nel digitale è fondamentale perché l’innovazione in questo campo è fisiologica, imprescindibile. Il programma di training permette di formare velocemente le nuove risorse e certificare le competenze acquisite negli anni dagli specialisti più senior. Avere un dialogo costante grazie al programma partner permette di ottenere risultati migliori, attraverso feedback e risposte immediate – per noi fondamentali – e una comunicazione trasparente sulle nuove opportunità da esplorare.