La crescita dell’eCommerce in Italia non sembra rallentare. È quanto emerge dalla fotografia scattata dall’Osservatorio eCommerce B2C promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, presentata al convegno “eCommerce B2C in Italia: cresce il mercato, ma aumenta il valore?”.
L’eCommerce cresce in tutto il mondo
A livello mondiale nel 2018 le vendite dell’eCommerce raggiungeranno i 2500 miliardi di euro (+20% rispetto al 2017). Con oltre 1.000 miliardi di euro, una crescita del 19% e un tasso di penetrazione dell’online sul totale retail pari al 18%, la Cina è il primo mercato, seguita dagli USA con 620 miliardi di euro (+12%) e 17% di penetrazione. L’Europa si colloca al terzo posto con 600 miliardi di euro (+12%) e 10% di penetrazione. In questo contesto, l’Italia mostra una crescita (+16%) più sostenuta rispetto ai mercati europei più evoluti (UK, Germania e Francia) e il valore degli acquisti online supera nel 2018 i 27,4 miliardi di euro.
Il quadro italiano
La ricerca ha rilevato che con una spesa di 15,3 miliardi di euro e uno share del 56%, i prodotti hanno superato i servizi. A trainare gli acquisti di prodotti sono informatica ed elettronica di consumo, che si conferma come primo settore con un valore di circa 4,6 miliardi, e registra una crescita del 18%. Segue l’abbigliamento, dove gli acquisti raggiungono quasi 3 miliardi di euro con un incremento del 20%. Due settori mostrano un ritmo di crescita elevato: Arredamento e Home Living (+53%) e Food&Grocery (+34%). L’Editoria vale circa 1 miliardo e cresce del 20%. Nel 2018, gli acquisti in tutte le altre categorie di prodotto valgono insieme 4,3 miliardi di euro, in aumento del 29% rispetto al 2017.
I servizi valgono 12,1 miliardi e rappresentano il 44% degli acquisti online. In questa categoria, il settore turismo e trasporti si conferma al primo posto, con un valore di 9,8 miliardi di euro e una crescita del 6%. Gli acquisti di assicurazioni online, prevalentemente RC auto, superano 1,3 miliardi di euro e mostrano un incremento del 5%.
Il tasso di penetrazione degli acquisti sul totale Retail cresce in un anno di un punto percentuale e raggiunge il 6,5%. L’eCommerce sta fagocitando quasi del tutto la crescita dei consumi, anche se ha un peso assoluto ancora contenuto. Nei servizi la penetrazione si avvicina al 10%, mentre per i prodotti si attesta al 5%.
Gli acquisti di prodotti hanno generato negli ultimi 12 mesi 230 milioni di ordini con uno scontrino medio di 70€, mentre per i servizi lo scontrino medio è stato di circa 230€ per un totale di 50 milioni di ordini.
Sempre più smartphone
Anche la ricerca dell’Osservatorio eCommerce B2C conferma come l’eCommerce passa sempre di più da mobile. Nel 2018 gli acquisti online generati attraverso lo smartphone hanno rappresentato il 31% del totale, in aumento di 6 punti percentuali rispetto al 2017. In calo l’utilizzo del desktop, che pur rimanendo lo strumento preferito per fare acquisti online, scende al 62% perdendo 5 punti percentuali rispetto al 2017 e continua a diminuire anche il peso degli acquisti da tablet che passano dall’8% al 7%.
L’eCommerce da smartphone supera gli 8,4 miliardi di euro, con una crescita del 40% rispetto al 2017, che rappresenta il 64% di quella dell’eCommerce e in valore assoluto è pari a 2,4 miliardi.
Lo smartphone ha raggiunto una quota piuttosto elevata sull’eCommerce totale nelle principali categorie di prodotto: dal 32% di Food&Grocery al 45% dell’Abbigliamento. Nei servizi, invece, dove lo scontrino è più elevato e di conseguenza il percorso di acquisto è più lungo e articolato, la rilevanza dello smartphone è minore ed è compresa tra il 9% delle Assicurazioni e il 18% del Turismo e Trasporti.
Il 2018 ha rappresentato un anno di svolta per le imprese italiane, che da un lato hanno iniziato a investire in tecnologie online dall’altro hanno cominciato a creare esperienze digitali nei canali fisici.