Lo stato del travel globale nel secondo trimestre 2022: Le partenze estive introducono l’accelerazione della crescita

Aggiornato il 15 febbraio 2023

In un report dell’inizio di quest’anno avevamo affermato che nel primo trimestre il travel si stava avviando a un deciso recupero, poiché i consumatori nel mondo mostravano crescente fiducia, grazie al calo dei contagi da COVID-19 e all’allentamento delle restrizioni in molti Paesi.

Ora, dopo il secondo trimestre, la ripresa del settore travel sta continuando e, in alcune aree, sta persino accelerando. Analizzando i dati di oltre 2000 operatori del settore di oltre 50 Paesi e i risultati di un sondaggio effettuato intervistando più di 11.000 viaggiatori di 11 Paesi, abbiamo svelato lo stato attuale del travel globale. Vediamo solo alcuni dei trend del settore nel secondo trimestre che abbiamo scoperto.

I progetti di viaggi estivi stanno alimentando un deciso recupero

Quest’estate rappresenta una grande occasione per i viaggi. Dal nostro sondaggio è emerso che il 67% dei viaggiatori a maggio dichiarava di aver intenzione di fare almeno un viaggio nei tre mesi successivi.

Approfondiamo i dati per regione.

Il settore del travel estivo è particolarmente forte in EMEA, dal momento che 3 viaggiatori su 4 hanno affermato che intendevano viaggiare almeno una volta nei tre mesi successivi.

Fonte: Base del sondaggio travel, Q2 2022: Tutti gli intervistati, EMEA n=5576

In APAC e negli USA l’intenzione è leggermente inferiore, ma resta elevata. In entrambe le regioni, 3 viaggiatori su 5 hanno affermato che pensavano di viaggiare almeno una volta nei tre mesi successivi.

Quelli che programmano i viaggi estivi si stanno preparando acquistando nuovi vestiti per l’occasione. Secondo la dashboard sui trend del commerce di Criteo, che acquisisce i dati di 22.000 retailer nel mondo, nel secondo trimestre le vendite online di diverse categorie di prodotti del travel sono aumentate su base annua.

Negli USA, le vendite nella categoria bagagli e borse ha registrato un balzo del 21% durante l’ultima settimana di maggio 2022, rispetto alle vendite della stessa settimana dello scorso anno. All’interno della categoria, le vendite di prodotti specifici come cuscini da viaggio (+17%), cinghie per bagagli (+17%) e borse da viaggio (+7%) sono tutte aumentate su base annua, indicando un maggiore interesse per gli accessori da viaggio negli USA.

Nel secondo trimestre le vendite nella categoria bagagli e borse sono aumentate anche in APAC, mostrando a maggio 2022 un incremento annuo del 9%. In APAC, si sono distinte particolarmente le vendite su base annua di valigie (+94%), borse da viaggio (+180%) ed etichette per bagagli (+60%).

Fonte: Dashboard Criteo dei trend delle categorie di prodotti su base annua, APAC, maggio 2022

Anche se in EMEA le vendite totali di bagagli e borse sono leggermente calate (-9%), nella regione lo shopping dei prodotti relativi ai viaggi è ancora molto attivo. A maggio, le vendite in EMEA di valigie (+62%), borse da viaggio (+129%) e copri-valigie (+37%) sono generalmente aumentate su base annua.

Dalle prenotazioni al traffico sui siti, la categoria del viaggio aereo ha raggiunto nuove vette

Dopo due anni di prenotazioni aeree in calo, molti viaggiatori ora stanno pensando di viaggiare in aereo persino più di quanto facessero prima della pandemia. I nostri dati mostrano che le prenotazioni per i viaggi aerei hanno superato i livelli del 2019 in tutte le regioni principali. Nell’ultima settimana di maggio 2022 le prenotazioni hanno registrato un incremento in EMEA (+55%), APAC (+43%) e nelle Americhe (+43%), rispetto alla stessa settimana del 2019.

Fonte: Prenotazioni aeree indicizzate rispetto al periodo 7-13 aprile 2019 (baseline pre-pandemia). Americhe, APAC, EMEA

Anche il traffico verso i siti dei viaggi aerei sta mostrando un deciso incremento in tutto il mondo, a significare che i siti Web delle linee aeree sono un touchpoint sempre più importante per i consumatori. In APAC, il traffico dei siti delle linee aeree ha registrato un balzo del 176% durante l’ultima settimana di maggio, rispetto alla stessa settimana dell’anno scorso. Nel corso dello stesso periodo, il traffico verso i siti Web è aumentato decisamente anche in EMEA e negli USA (rispettivamente +82% e +35%).

I trend, basati sulle prenotazioni di viaggi aerei che superano i riferimenti pre-pandemia e sul traffico verso i siti Web delle linee aeree in forte aumento, indicano che i viaggiatori hanno sempre meno timore di scegliere destinazioni più lontane.

Il travel “tradizionale” sta tornando

In tutto il mondo i viaggiatori ricominciano a scegliere sistemazioni alberghiere “tradizionali”, rispetto a quelle non alberghiere, e tendono a distaccarsi dall’atteggiamento di “stay-cation” diventato popolare durante la pandemia.

Almeno il 75% di viaggiatori APAC, il 59% di viaggiatori EMEA e il 60% dei viaggiatori USA hanno dichiarato di aver scelto un hotel per il loro prossimo viaggio. Nel frattempo, l’interesse per le case in affitto è calato molto, dato che solo il 24% di viaggiatori APAC, il 33% di viaggiatori EMEA e il 21% di viaggiatori Usa pensano di affittare una casa per il loro prossimo viaggio.

Fonte: Base del sondaggio travel, Q2 2022: Tutti gli intervistati, US n=1150 / Globale n=11.822

I viaggiatori preferiscono le destinazioni nazionali perché il COVID-19 desta ancora preoccupazione

Nonostante le persone affrontino i viaggi con sempre minore preoccupazione, la paura di contrarre il COVID-19 in viaggio è ancora presente. A livello mondiale, il 58% dei viaggiatori condivide l’affermazione “Quando viaggio ho ancora timore di contrarre il COVID-19”. Questo timore è più forte in APAC, dove il 65% dei viaggiatori è d’accordo con l’affermazione. Negli USA a essere d’accordo è il 55%, in EMEA il 52%.

Fonte: Base del sondaggio travel, Q2 2022: Tutti gli intervistati, APAC n=5.082

Dal momento che persiste il timore per il COVID-19, i viaggiatori sembrano preferire le destinazioni nazionali per limitare le complicazioni che potrebbe sorgere in un viaggio all’estero, ad esempio le restrizioni imposte dai governi o la maggiore possibilità di contagio. Secondo il nostro sondaggio, il 70% dei viaggiatori nel mondo preferisce i viaggi nazionali.

Questo è particolarmente evidente negli USA, dove l’86% dei viaggiatori ha affermato che quest’anno probabilmente effettuerà una prenotazione online per un viaggio nazionale.

I viaggiatori dell’area EMEA hanno meno timori di viaggiare all’estero: infatti, solo il 67% ha dichiarato di avere intenzione quest’anno di viaggiare nel proprio Paese, mentre, il 48% pensa di fare un viaggio all’estero però restando in Europa.

Fonte: Sondaggio sul travel, Q2 2022, base: EMEA Tutti gli intervistati, n=5.576​

In generale, anche in APAC la preferenza per i viaggi nazionali è elevata. Il 70% dei viaggiatori ha dichiarato di essere più propenso quest’anno a viaggiare nel proprio Paese.

Tuttavia, se si esaminano i dati APAC Paese per Paese emerge un quadro diverso. La preferenza per i viaggi domestici è significativa nella maggior parte dei Paesi, come Giappone (90%), Australia (79%) e Corea del Sud (75%). Tuttavia, a Singapore questa tendenza è relativamente meno accentuata. Solo il 33% degli abitanti di Singapore pensa a viaggi nazionali, mentre il 70% pensa di viaggiare all’estero, restando nella regione Asia-Pacifico.

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Per il settore del travel all’inizio la pandemia è stata devastante, con pubblicitari seriamente preoccupati per il futuro. Tuttavia, i trend globali del travel nel secondo trimestre mostrano una categoria in ripresa, che vive ora un boom di opportunità per i pubblicitari di connettersi in modo significativo con i viaggiatori.

Mentre l’umore, le preferenze e i percorsi di acquisto dei consumatori nel settore travel sono in continua evoluzione, gli inserzionisti possono prepararsi per l’ulteriore crescita della categoria, sfruttando dati di qualità elevata per tutte le strategie di crescita full-funnel. Con la Commerce Media Platform di Criteo, che include solide soluzioni di audience targeting, gli inserzionisti possono accedere al più grande set di dati sul commerce dell’Open Internet per identificare, coinvolgere e convertire strategicamente i clienti a valore elevato e raggiungere i loro obiettivi di business.

Per tenerti aggiornato sui dati più recenti del travel globale, visita la Dashboard dei viaggi stagionali e la Dashboard dei trend del commerce di Criteo.