Non sai bene che cosa sia il retargeting? Ecco come funziona

Ecco una rapida introduzione sul funzionamento del retargeting e perché è necessario farlo bene.
Aggiornato il 13 gennaio 2021

Ecco una rapida introduzione sul funzionamento del retargeting e perché è necessario farlo bene.

Lo dovrei senz’altro già sapere, ma che cos’è esattamente il retargeting?

Il retargeting è una forma di pubblicità che aiuta i brand a coinvolgere nuovamente gli utenti che hanno lasciato i siti Web prima di effettuare acquisti. Esistono diversi tipi di retargeting ma in questo post ci focalizzeremo sul retargeting basato su cookie, o quello che probabilmente coinvolge di più i marketer quotidianamente. A differenza dei banner pubblicitari, la pubblicità retargeting viene servita a persone che hanno già visitato il tuo sito Web. La pubblicità retargenting, una tecnologia basata su pixel, segue in modo anonimo la tua audience lungo tutto il suo percorso online per farne poi oggetto di offerte personalizzate di prodotti.

Sembra una cosa un po’ losca e un po’ da smanettoni … Che cos’è questa tecnologia che sta dietro al retargeting?

In questo tipo di retargeting, un pezzettino di codice (o “pixel”) lascia un cookie anonimo di browser, non rilevabile, per ogni visitatore che si ferma a navigare nel tuo sito. Quando questi stessi visitatori lasciano il tuo sito o navigano in seguito sul Web, la tua tecnologia di provider di retargeting decide quale pubblicità mostrare agli shopper in base al loro comportamento precedente. Idealmente, queste pubblicità sono più personalizzate dei banner pubblicitari tradizionali, pensati per essere diretti alle persone dell’ultima fase, prese nel conversion funnel.

Ancora non capisco. Mi puoi fare un esempio di come funziona il retargeting?

Poniamo che tu sia seduto sul tuo divano il sabato alle 10 di mattina, sorseggiando il caffè e utilizzando il tablet per acquistare online delle scarpe da ginnastica nere. Ne trovi un paio che ti piacciono e le metti nel carrello online (o forse non lo fai, ma anche così è chiaro dal tuo comportamento online che quelle scarpe da ginnastica ti interessano). Comunque, il frastuono di un corteo che passa ti distrae, ti alzi per vedere che cos’è quel trambusto e quindi non completi il tuo acquisto. Poche ore dopo, ti stai godendo un picnic al parco, con i tuoi amici, e decidi di vedere le notizie sul tuo telefono. Mentre stai facendo scorrere gli ultimi articoli, vedi una pubblicità che mostra un paio di scarpe da ginnastica nere. Come per magia questo bel modello di scarpe da ginnastica nere sembra quello dello stesso sito che stavi guardando per le notizie del mattino. E questo è il retargeting. E i brand lo fanno tutto il giorno, su tutti i tipi di dispositivo. Abbiamo fatto anche un video in proposito:

https://youtube.com/watch?v=1vgAQvWZMzk

Allora il retargeting è la chiave della mia strategia di digital marketing?

Non del tutto. Il retargeting è efficace per la conversione di utenti perché si focalizza su persone che hanno mostrato di recente interesse per particolari prodotti. Ma il solo retargeting non è sufficiente. Funziona meglio se è parte di una strategia digitale completa. Perché? Il retargeting è ottimo per l’ottimizzazione delle conversioni, ma in realtà non porta traffico al tuo sito. La maggior parte dei marketer ottengono un ROI elevato con il retargeting perché focalizza il tuo investimento pubblicitario sui tuoi consumatori più attivi, ma per aumentare il brand awareness e stimolare domanda, è necessario implementare altre strategie.

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