Quanto è successo nel 2020 e 2021 ci ha messi di fronte a un mondo nuovo e a una rivoluzione nel modo di fare business e fare marketing. Dai canali utilizzati per coinvolgere i clienti, ai flussi di lavoro interni, sono cambiate molte cose.
Il cambiamento sembra però aver portato con sé novità positive: il 77% dei marketer a livello globale ritiene che il proprio lavoro abbia maggiore valore rispetto a un anno fa e il 66% prevede una crescita dei ricavi della propria azienda nei prossimi 12-18 mesi.
È quanto è emerso dalla settima edizione del report State of Marketing 2021 di Salesforce, la ricerca annuale condotta a livello globale su un campione di oltre 8.200 leader del settore marketing in 37 paesi e sei continenti, di cui 300 in Italia. Gli intervistati hanno condiviso priorità e sfide dando a Salesforce la possibilità di definire i trend che informeranno attività e strategie nel prossimo anno e mezzo.
Condividere una visione unificata dei dati dei clienti tra le diverse business unit, migliorare il ROI del marketing, interagire con i clienti in tempo reale e innovare sono alcune delle priorità per i marketer italiani. Tra le sfide resta al numero uno l’innovazione e il 77% degli intervistati concorda che le aspettative dei clienti siano oggi più difficili da soddisfare rispetto a un anno fa.
Per adattarsi a questo importante cambio di passo, i leader del settore in Italia si stanno avvantaggiando delle trasformazioni digitali che avevano già avviato prima della pandemia. Infatti, il 94% dei marketer italiani afferma che la pandemia ha cambiato la loro strategia di coinvolgimento digitale e il 90% sostiene di aver modificato e riadattato il mix di canali da utilizzare per i propri progetti di marketing.
Quattro nuove tendenze chiave
- I marketer stanno accelerando il percorso di trasformazione digitale delle proprie aziende. Non a caso gli annunci digitali sono il canale di marketing che ha guadagnato di più in Italia durante la pandemia.
- La collaborazione guida la crescita del mercato. Con l’abbandono degli uffici e delle sedi di lavoro fisiche, le aziende stanno rivalutando non solo il modo in cui coinvolgere i clienti, ma anche i colleghi. il 78% dei dipartimenti marketing in Italia sta adottando nuove tecnologie di collaborazione interna a causa del lavoro a distanza.
- Il marketing ruota tutto intorno ai dati. La gestione dei dati sta diventando più complessa man mano che le fonti si moltiplicano. I marketer italiani prevedono un aumento del 40% del numero di fonti di dati a cui fare riferimento tra il 2021 e il 2022.
- Metriche e KPI continuano a evolversi. I marketer stanno rivedendo i parametri per valutare le proprie performance in maniera più puntuale e aggiornata. Il 78% delle organizzazioni di marketing in Italia ha modificato o ridefinito le metriche a causa della pandemia.
L’innovazione, soprattutto in ambito digitale, si conferma quindi la forza trainante per i marketer, che si trovano sempre più coinvolti in un percorso di sviluppo del business, finalizzato a offrire un miglior servizio ai clienti e a mettere a fattor comune i dati, vero motore della crescita.