L’Ecommerce è un mercato in continua espansione. In Italia i dati dell’Osservatorio eCommerce mostrano una crescita del 16% per il 2018, mentre Statista ha rilevato una crescita dell’Ecommerce a livello globale del 113% tra il 2014 e il 2018, e prevede un’ulteriore crescita del 72% entro il 2021.
Tenendo conto che comunque l’Ecommerce rappresenta ancora solo una piccola parte del retail a livello mondiale, è facile intuire quali sono le potenzialità per il futuro. Questo significa che sempre più aziende si affacceranno su questo mercato e la concorrenza si farà sempre più agguerrita, perciò, per avere successo, è necessario essere sempre aggiornati sulle ultime tendenze, che spesso sono il frutto di progressi tecnologici o di cambiamenti nelle preferenze e nei comportamenti dei consumatori.
Omnicanalità e personalizzazione sono solo due delle tendenze da conoscere per essere sempre un passo avanti alla concorrenza anche nel 2019.
1. L’omnicanalità
L’omnicanalità non è una novità, ma è la strada che le aziende devono percorrere se vogliono rispondere alle esigenze dei consumatori. Le persone non utilizzano più un solo canale per effettuare un acquisto, ma i touchpoint online e offline vengono utilizzati in modo sempre più sinergico per cercare informazioni e per acquistare.
Da uno studio recente è emerso che il 67% degli italiani utilizza i canali digitali in una o più fasi del percorso di acquisto. È quindi necessario essere presenti su tutti i canali utilizzati dai consumatori – sito web, social media, negozio fisico – e offrire un’esperienza fluida e perfettamente integrata per conquistare un pubblico sempre più esigente.
2. La personalizzazione
Omnicanalità significa raggiungere i consumatori nei canali preferiti, ma la semplice presenza non basta. Bisogna offrire un’esperienza coerente e creare interazioni personalizzate con ciascun cliente, e per farlo è necessario riconoscere il cliente attraverso tutti i canali che utilizza, altrimenti si corre il rischio di offrire esperienze irrilevanti o addirittura fastidiose. Attraverso strumenti come Criteo Shopper Graph le aziende possono connettere correttamente i clienti e i loro dispositivi, le app e gli ambienti online/offline per avere una visione d’insieme, mentre con Criteo Dynamic Retargeting possono coinvolgere i clienti in tutto il percorso fino all’acquisto.
E secondo studi recenti, la stragrande maggioranza dei marketer riconosce che la personalizzazione migliora le relazioni con i consumatori ed è consapevole che ormai i clienti si aspettano da un brand un’esperienza personalizzata. Tuttavia, la maggior parte delle aziende si trova ancora in difficoltà nell’offrire esperienze personalizzate e senza soluzione di continuità su tutti i canali. C’è da aspettarsi quindi che le aziende nei prossimi anni si concentreranno su questo aspetto per soddisfare le esigenze dei consumatori e superare la concorrenza.
3. Il ruolo del packaging
Per creare un’esperienza cliente migliore, anche il packaging gioca un ruolo importante. I consumatori apprezzano se l’oggetto che hanno acquistato arriva in un bell’imballaggio o addirittura in una confezione regalo e sono più propensi ad acquistare nuovamente da un rivenditore che utilizza un packaging accattivante.
Quindi confezionare i propri prodotti con packaging che colpiscano i consumatori è un altro modo per le aziende di distinguersi rendendo il proprio marchio o negozio riconoscibili.
4. Pagamenti intelligenti
Dopo un percorso che ha attraversato più fasi e toccato diversi touchpoint, si arriva al passaggio finale: il pagamento, che è fondamentale per ottenere la conversione.
I dati mostrano che il tasso di abbandono dei carelli è molto elevato e un processo di pagamento lungo e complicato è senza dubbio una delle ragioni di questo fenomeno. Per essere sempre un passo avanti alla concorrenza, ottimizzare il processo di check-out è un aspetto che va affrontato. Offrire ai consumatori procedure più agevoli e una scelta di opzioni di pagamento, faciliterà le conversioni e le farà aumentare.
L’Ecommerce è costantemente in evoluzione. Grazie all’IA i retailer sono sempre più in grado di offrire ai clienti maggiore personalizzazione ed esperienze mirate, mentre attraverso il marketing multi-channel possono raggiungere i clienti su ogni canale in modo efficace, creando un approccio al brand senza soluzione di continuità.