Il lungo periodo di isolamento in casa ha portato le persone a passare più tempo davanti a un display e online. Molti di noi hanno scelto di utilizzare le app per usufruire di nuovi servizi, informarsi, lavorare e occupare il tempo libero.
SensorTower ha analizzato i dati relativi alle app indicando il mese di marzo come il più prolifico di sempre per le app in Europa, sia in termini di download che di spesa su App Store e Google Play. Anche l’Italia ha registrato numeri importanti: il download delle app ha visto una crescita del 40% rispetto a gennaio e del 51% in confronto a febbraio.
Le app di gaming le più scaricate
Come sono cambiate le abitudini di consumo degli italiani? Come dimostrano le classifiche delle app più scaricate, la scelta più ricorrente riguarda i videogiochi, che rappresentano non solo la categoria più scaricata ma, soprattutto, quella più remunerativa.
Ogni dieci download, quattro riguardano app di giochi: a marzo sono stati oltre 80 milioni, in crescita del 44% rispetto a febbraio. Il peso è ancora più consistente se si guarda la spesa: ogni tre euro incassati dalle applicazioni in Italia, due provengono dai giochi.
La spesa ha fatto un balzo notevole ma più contenuto rispetto a quello dei download. Infatti, ci sono più utenti che giocano rispetto a quelli che spendono, soprattutto quando la principale causa dell’accelerazione (il lockdown) è comune a tutte le fasce della popolazione, sia per età che per reddito.
Crescita per fitness e smart working
Le palestre chiuse hanno spinto molti italiani a provare l’allenamento fai da te. Nel mese di marzo le app di “salute e fitness” sono state scaricate 8,5 milioni di volte. Cioè il 143% in più rispetto a febbraio.
Molto alto è stato anche l’incremento delle app di “produttività”, +90%, spinto dall’esigenza di lavorare da casa. I download di marzo sono stati 9,1 milioni. In questa categoria rientrano gli strumenti per l’organizzazione, la pianificazione, la gestione dei file e la comunicazione.
Incremento per intrattenimento, libri e notizie
Per il dopo-lavoro o per occupare il tempo libero, c’è stata anche la corsa alle app di intrattenimento, a partire da quelle di streaming: sono state scaricate 10,7 milioni di volte (il 65% in più rispetto a febbraio). I download legati alla musica sono stati 5,1 milioni (+38% in confronto al mese precedente). Forte anche l’interesse per le app di libri, non solo da leggere ma anche da ascoltare: la loro crescita è stata dell’86% che ha portato i download a quota 1,7 milioni.
SensorTower stima un numero simile per le app di notizie, l’unica categoria che ha seguito una crescita progressiva da inizio anno, un indizio che suggerisce come la necessità di informarsi sia stata avvertita in Italia sin dall’inizio dell’epidemia, ancor prima del lockdown. Per tutte le altre categorie, al contrario, il salto di marzo è stato preceduto dal rallentamento di febbraio.
eCommerce soprattutto al supermercato
Con la clausura forzata è cambiato anche il modo di fare la spesa. Per evitare le file ai supermercati e con molte attività chiuse, l’eCommerce è diventato la scelta preferita anche per molti che avevano sempre privilegiato i negozi fisici.
I download delle app sono stati 6,5 milioni, il 44% in più rispetto a febbraio. Scaricare un’app per fare la spesa è stata una delle prime cose a cui gli utenti hanno pensato come contromisura. I download sono poi diminuiti nelle settimane successive, rimanendo però sempre a livelli superiori al pre-lockdown.
SensorTower si aspetta che le app cresciute in questo periodo continuino a essere popolari nelle prossime settimane e prevede che, quando si tornerà alla normalità, alcune delle nuove abitudini, come il lavoro a distanza e lo shopping online, possano continuare a far parte della vita degli utenti, ormai più avvezzi a queste piattaforme e a questi servizi.
Anche per questo motivo, l’economia delle app è destinata a crescere globalmente del 15% tra il 2019 e il 2024, con una spesa degli utenti su App Store e Google Play destinata a raddoppiare in cinque anni.
Livelli record delle app per iPad
Nel primo trimestre 2020 ha sorpreso la crescita dei download e della spesa delle app per iPad, che ha superato a livello globale persino le percentuali di crescita registrate da quelle per iPhone.
Il conteggio dei primi download di app per iPad nel primo trimestre 2020 mostra una crescita del 40% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. La prima registrata dal 2013!
Per quanto riguarda i download, la stragrande maggioranza delle app scaricate rientra nella categoria giochi e intrattenimento, seguita al secondo posto dalla categoria education che per la prima volta tocca la soglia di 105 milioni di download nel mondo.
Questi record sono associati ai blocchi e alle misure di restrizione adottate nei vari paesi del mondo per arginare la pandemia e, vista l’incertezza del futuro, i numeri potrebbero facilmente cambiare. Si prevede comunque che saranno perlopiù le categorie utility e intrattenimento a trainare l’eventuale espansione.