La scorsa settimana abbiamo ufficialmente lanciato il Criteo Al Lab a Parigi. La grande occasione è stata contrassegnata da una serie di eventi con giornalisti e personalità di rilievo del settore. Giovedì 28 giugno, il CEO di Criteo, JB Rudelle, e il Vice Presidente e Responsabile del nuovo centro AI, Suju Rajan, hanno ospitato reporter, analisti del settore, politici locali e altre personalità nella sede centrale di Criteo, a Parigi.
Importanti testate giornalistiche francesi quali LSA, Le Monde e L’AFP, analisti del settore da Ovum, Forrester, IDC, PAC, iDate, GigaOM e Markess, ministri del governo francese e Jean-Louis Missika, Vicesindaco di Parigi, hanno preso parte al grande evento.
Lancio del Criteo AI Lab
Ecco quattro modi con cui il nuovo Criteo AI Lab contribuirà all’innovazione dell’intelligenza artificiale.
1. Un tuffo nel futuro della pubblicità e dell’intelligenza artificiale
Il Criteo AI Lab riunisce il team di ricerca di Criteo e il team di ingegneri della piattaforma di Machine Learning, i due bracci principali del dipartimento di Ricerca e Sviluppo di Criteo. Ciò comporta una nuova configurazione per la pubblicazione di documenti e l’integrazione di team responsabili della risoluzione di problemi strategici.
Il Criteo AI Lab si distingue come organizzazione di ricerca, grazie alla capacità tecnica di sviluppare e integrare nei sistemi di produzione, la ricerca innovativa e all’avanguardia relativa all’intelligenza artificiale, oltre che di migliorare la profonda competenza tecnica sull’intelligenza artificiale. Con un investimento di 20 milioni di euro in tre anni, il Criteo AI Lab passa dalle parole ai fatti, con un laboratorio per l’intelligenza artificiale che è il fulcro della missione dell’azienda.
2. Promuovere una migliore personalizzazione grazie al Machine Learning avanzato
La creazione del Criteo AI Lab arriva nel momento in cui la comprensione della relazione esistente tra gli utenti, i prodotti e i brand con cui interagiscono, è fondamentale. Il Criteo Shopper Graph lavora con insiemi di dati relativi a 1,4 miliardi di consumatori al mese, che interagiscono con miliardi di prodotti di 18.000 partner nel mondo.
Con i recenti miglioramenti nel machine learning, quali le architetture deep learning di altri domini, è giunto il momento di portare la nostra performance predittiva a un livello superiore. Prevediamo che la nostra ricerca migliorerà i prodotti che abbiamo già e servirà a creare prodotti che oggi non riusciamo neanche a immaginare.
3. Condivisione di informazioni mediante report trasparenti
Si è parlato molto dello stato dell’intelligenza artificiale e in particolare del potenziale dei modelli di deep learning. Con Criteo AI Lab cerchiamo di qualificare questa posizione. Fondamentalmente, vogliamo comprendere il funzionamento dei modelli, i loro punti di forza e debolezza, per migliorare ulteriormente questa tecnologia.
A questo scopo, rendere l’intelligenza artificiale comprensibile sarà una missione fondamentale, specialmente se si tratta di applicazioni destinate allo spazio retail.
4. Supportare una comunità aperta dell’intelligenza artificiale
Il Criteo AI Lab continuerà la tradizione di Criteo di promozione dei nostri collegamenti con la comunità accademica, mediante il nostro Programma di ricerca, di stage e di supporto a laureandi.
Con uno standard etico elevato, continueremo con la diffusione di pubblicazioni, con le conferenze e continueremo a rilasciare insieme di dati che servano come punto di riferimento. Inutile dire che continueremo a impegnarci perché la nostra ricerca sia sempre conforme agli standard etici più elevati.
Non vediamo l’ora di iniziare il nostro nuovo percorso per continuare a trasformare ogni annuncio in una grande esperienza per i nostri utenti.
Per scoprire come puoi far parte del Criteo AI Lab, visita la pagina Opportunità di lavoro di Criteo.