Continua la serie di webinar Criteo, che intende illustrare le soluzioni e la visione dell’azienda sulle tematiche più calde del mercato. Dopo aver parlato di strategie omnichannel, l’ultimo webinar si è focalizzato su un tema emergente e di forte attualità: il contexutal advertisng.
Ma cosa si intende con questo termine? La pubblicità contestuale si riferisce alla pratica di inserire annunci nelle pagine web in base ai segnali contestuali che riceviamo. Un segnale contestuale è tutto ciò che descrive le condizioni in cui un utente può essere esposto a un annuncio. Comprende, ma non è limitato a: caratteristiche dell’editore, contenuto della pagina (keyword), location, tempo meteorologico, ora del giorno, device in uso. Questi segnali sono disponibili decodificando la richiesta di offerta ma non sono cookie di terze parti.
Per adattarsi a un ecosistema in rapida evoluzione, che sta delineando un mondo con una disponibilità di dati limitata, Criteo sta investendo nel contextual avertising, per rispondere alle esigenze di privacy, trasparenza e controllo dei consumatori, di conformità alle regolamentazioni come il GDPR e di adesione agli standard.
Un obiettivo ambizioso
La vision di Criteo è trasformare il tradizionale targeting contestuale in performance contestuali, consentendo ai marketer di continuare a generare entrate incrementali, senza fare affidamento su cookie di terze parti.
E quando il targeting contestuale viene eseguito correttamente, l’intero ecosistema ne trae beneficio! Gli inserzionisti con entrate incrementali e una pubblicità consumer-based che crea relazioni migliori; i consumatori con annunci affidabili e sicuri per la privacy; gli editori, con CPM e fill rate più elevati ed esperienze utente ottimizzate per il loro pubblico.
Criteo collega dati commerce first-party con segnali contestuali intelligenti, su media ad alte prestazioni, con una soluzione di grande impatto, perché interagisce con audience che hanno una propensione all’acquisto in tempo reale attraverso esperienze contestuali, è personalizzata, brand safe e misurabile.
Come funzionerà la soluzione Criteo? Criteo interroga il suo Media Network first-party per identificare gli acquisti effettuati negli ultimi 30 giorni, rivela un’elevata affinità con determinati acquisti in una pagina, sulla base dell’analisi in tempo reale sceglie la migliore campagna e pubblica automaticamente la migliore offerta dal catalogo dell’inserzionista.
Attualmente è in fase di realizzazione una Proof of Concept, che ha l’obiettivo di testare la soluzione e dimostrarne le funzionalità. Seguirà il periodo di aggiustamento e l’accelerazione che porterà alla disponibilità della soluzione per la fine del 2021.
Per rivedere il webinar e scoprire la roadmap di Criteo per il contexutal advertisng, clicca qui.