Il nuovo approccio al digital advertising denominato “commerce media” sta catturando l’attenzione di esperti di tutto il panorama pubblicitario. Il boom dello shopping online durante la pandemia, l’aumento delle norme sulla privacy, l’abbandono dei cookie e la diffusione dei dati first-party stanno trasformando il commerce come non mai. Mentre gli inserzionisti cercano tattiche pubblicitarie innovative per questi tempi in evoluzione, la forza del commerce media sta crescendo e tutti ne vogliono far parte.
Tuttavia, nel settore molti possono fare confusione tra commerce media e retail media. Alcuni usano i due termini indifferentemente, mentre altri vedono il commerce media come il nuovo nome del performance marketing o persino del brand marketing. Cerchiamo di chiarire le cose.
Qual è la differenza?
Il retail media si riferisce ad annunci che i brand collocano sul sito di eCommerce o sull’app di un retailer allo scopo di influenzare il cliente sul punto di acquistare. Questo modello consente ai brand di potenziare la loro visibilità sullo “scaffale digitale”, con funzioni simili a un endcap o a un particolare espositore nella corsia di un negozio fisico.
Il performance marketing è principalmente una forma bottom-funnel di marketing focalizzato sulla generazione di conversioni , che dà la priorità a click, lead, download, installazioni di app, vendite e altro ancora. Il performance marketing normalmente usa 3rd-party cookie e dati comportamentali.
Il brand marketing è una forma di marketing principalmente top-funnel, focalizzata sulla generazione di brand/product awareness, che mostra annunci per l’ottimizzazione della reach e delle impression. Come per il performance marketing, il brand marketing utilizza normalmente 3rd-party cookie e dati comportamentali , oltre che dati demografici dei consumatori.
Il commerce media comprende elementi di tutte le categorie precedenti per raggiungere obiettivi full-funnel, usando dati first-party su larga scala e un’ampia gamma di formati/canali (dal video e CTV al contextual e agli sponsored products ads) — effettuando contemporaneamente misurazioni closed loop.
Inoltre, il commerce media ha una differenza fondamentale: estende il modello del retail media, includendo, oltre ai retailer, un’ampia rete di editori su tutto l’Open Internet. Per raggiungere le audience di questi editori in modo efficace, il commerce media consente agli inserzionisti retail, non retail e non endemici di utilizzare i commerce data e l’IA.
La Ultimate Guide to Commerce Media di Criteo offre un elenco dettagliato delle similitudini e delle differenze tra le quattro aree. Ecco una sintesi:
Commerce media | Retail media | Performance marketing | Brand marketing | |
---|---|---|---|---|
Full-funnel | Sì. Può essere usato per discovery, conversione e retention. | A volte. Alcuni fornitori di retail media offrono una varietà di formati display che consentono ai brand di creare awareness, promuovere le vendite nei punti vendita e ri-targetizzare le audience di retailer. | No. Principalmente una tattica bottom-funnel ottimizzata per massimizzare le conversioni. | No. Principalmente una tattica top-funnel incentrata sull'awareness e sull'ottimizzazione di reach e impression. |
Commerce data first-party | Sì. I commerce data first-party su larga scala sono il fondamento del commerce media. | Sì. I dati hanno dimensioni inferiori al commerce media, dal momento che non comprendono gli apporti da altri editori/siti di brand. | No. Normalmente usa 3rd-party cookie e dati sul comportamento e manca della scala dei commerce data, caratteristica del commerce media. Qualsiasi tipo di dati 1st-party utilizzato dipende molto dall’abbinamento con 3rd-party cookie. | No. Normalmente usa 3rd-party cookie e dati demografici e comportamentali. |
Varietà di formati e canali (video, CTV, display, contextual e prodotti sponsorizzati) | Sì. Tutte queste opzioni sono possibili con il commerce media. | A volte. Le piattaforme di retail media che offrono annunci offsite possono includere alcuni di questi formati ma, in genere, non tutti. | No. Gli sponsored products non sono un’opzione. | No. Gli sponsored products non sono un’opzione. |
Spazio pubblicitario presso editori di tutta l’Open Internet | Sì. Il commerce media comprende annunci su spazi di editori e retailer. | A volte. Alcuni fornitori di retail media offrono annunci offsite. | Sì. | Sì. |
Adatto per inserzionisti non retail | Sì. Il commerce media è adatto al retail e ad altri business, come classified, travel e finanziari. | No. Il retail media si focalizza nell’aiutare i brand che vendono prodotti su siti retailer. | Sì. | Sì |
Domanda e offerta connesse per misurazioni closed-loop | Sì. Il commerce media connette direttamente i marketer e i media owner. | Sì. I retailer e i brand advertiser sono direttamente connessi attraverso il retail media. | No. | No. |
Il commerce media riunisce le caratteristiche e le capacità del retail media, del performance marketing e del brand marketing. Poiché estende il campo includendo i business non retail, il commerce media consente ai marketer e ai media owner di avere il controllo sulle modalità con cui coinvolgono le audience, lungo il percorso di acquisto e su tutta l’Open Internet.
Approfondiamo maggiormente l’argomento commerce media
Vuoi saperne di più? Ora che conosci l’essenziale per distinguere il commerce media dal retail media, il performance marketing e il brand marketing è il momento di approfondire l’argomento. Leggi la Ultimate Guide to Commerce Media per avere una conoscenza completa del commerce media, perché si sta diffondendo, perché ne hai bisogno ora e molto altro ancora.