È il dilemma costante del digital marketer: Quando un utente lascia il tuo sito, riportarlo per finalizzare l’acquisto può essere una sfida. È necessario offrire consigli personalizzati sui prodotti, ideati per catturare l’attenzione del singolo utente. Come fare, allora? Quali strumenti e tecnologie sono disponibili per poter ottimizzare le tue offerte e massimizzare le vendite?
Criteo Engine è una soluzione agile, messa a punto per dare ai tuoi clienti lo spunto di cui hanno bisogno. In questa serie in tre parti, esaminiamo gli elementi che compongono il Criteo Engine, e includono Predictive Bidding, Product Recommendations e Dynamic Creative Optimization+.
Anche se i consigli sui prodotti sono oggi tra gli strumenti più vitali dei brand, il Criteo Engine compie un ulteriore passo in avanti. Product Recommendations di Criteo si fonda sulle capacità di Predictive Bidding per evidenziare gli articoli che hanno le migliori possibilità di catturare l’attenzione dei tuoi clienti e di stimolare un acquisto.
Perché la maggior parte dei “consigli” ha dei limiti
I consigli sui prodotti sono una funzione standard per la maggior parte delle soluzioni di retargeting. Tuttavia, l’ambito della maggior parte di essi è limitato.
La tua soluzione standard potrebbe generare una pubblicità per il prodotto che qualcuno ha visualizzato sul tuo sito o persino “consigliare” i prodotti più venduti. Tuttavia, questi non sono i “consigli” ottimali, perché non tengono conto dell’intenzione del cliente.
Anche se è importante ricordare ai potenziali clienti l’articolo che hanno visto, essi possono aver cliccato altrove perché alla fine non era il prodotto che desideravano o non erano preparati ad acquistare proprio lì e proprio in quel momento. Forse sono interessati ai tuoi articoli più venduti, ma quelli non erano esattamente quello che stavano cercando. Anche se è probabile che non si riesca a sapere mai il motivo della mancata conversione, utilizzando i dati conosciuti sulle intenzioni degli utenti su acquisti simili è comunque possibile dare consigli migliori e aumentare la probabilità di conversione.
La differenza Criteo
I consigli di prodotti visualizzati in precedenza hanno senz’altro molto valore, ma non sono che il primo passo. Ed è su questo che si fonda Product Recommendations di Criteo, con insight più intuitivi e basati sul machine-learning. Analizzando le informazioni di più di 1,2 miliardi di utenti mensili, la tecnologia Product Recommendations di Criteo è in grado di affinare la scelta di articoli che interesseranno di più ai tuoi clienti, inclusi gli articoli che non hanno ancora visto.
Product Recommendations di Criteo sfrutta i dettagli relativi a alle interazioni precedenti di ciascun cliente, i tuoi articoli più apprezzati e le azioni di clienti simili per stabilire con precisione la loro intenzione. Il motore consiglia poi altri articoli che attireranno di più, cliente dopo cliente. In questo modo, la funzione dà consigli che spaziano l’intero catalogo d’inventario e ha la capacità di stimolare l’aumento di vendite di nuovi articoli.
Product Recommendations usa insight derivati da segnali sull’intenzione del cliente per servire articoli che hanno elevata probabilità di conversione.
La capacità di includere prodotti che i clienti non hanno osservato in passato costituisce l’esclusività della funzione Product Recommendations. Nessun’altra soluzione ha la sofisticata capacità di prevedere il prodotto ideale per ciascun individuo, fornendo un impareggiabile livello di servizio personalizzato.
Leggi la parte seguente di questa serie, in cui approfondiremo Dynamic Creative Optimization+, la funzione che rende possibili pubblicità personalizzate, ottimizzate e automatizzate.
